6 Days 4 Nights
United States
Specifiche
adatto per famiglie con bambini
Pernottamenti e 4 colazioni
29/10/2024
Quota a persona in camera doppia con minimo 15 partecipanti. In caso di un numero di partecipanti minori la quota va ricalcolata
Halloween a New York
Parti per un tour a New York durante Halloween e immergiti nell’atmosfera unica che anima la città in questo periodo dell’anno.. Halloween è una grande festa americana che tutti aspettano con impazienza ancora dai primi di Ottobre, quando le decorazioni nelle strade, sugli usci delle case e nelle vetrine dei negozi iniziano ad essere dominate dall’arancione della zucca! La tradizione del “trick or treat” (dolcetto o scherzetto) vista in numerosi film, in occasione della quale i bambini travestititi vagano da porta a porta per raccogliere dolci e caramelle, avviene anche in una metropoli immensa come New York. La parata di Halloween che si tiene nel Village è una manifestazione molto colorita e tipica, amata da tutti i newyorkesi, grandi e piccini. Il mese di ottobre è anche il mese dell’estate indiana e del Foliage a Central Park: il clima insolitamente mite di questo mese invoglia ad una passeggiata nel grande “polmone verde” di New York per ammirarne gli stupendi colori autunnali. Visitare la città in questo periodo magico con il nostro Specialista Utat sarà un’emozione assolutamente da non perdere. Immergiti nel Greenwich Village, cuore pulsante di artisti e musicisti, dove tutto, dalle case basse ai ritmi rallentati, fa dimenticare di essere in una grande metropoli. Ammira luoghi iconici come la casa di Carrie Bradshaw o il bar dove si è esibito Bob Dylan. Visita la Statua della Libertà, simbolo di accoglienza e speranza, e Ellis Island con il suo Museo dell’Immigrazione. Lasciati coinvolgere dalla storia e dalla cultura americane.
Gallery
Halloween a New York
Halloween a New York
Halloween a New York
Tour di 6 giorni con accompagnatore dai 15 partecipanti in su
Guide locali
Partenza il 29/10 da Milano Malpensa
Itinerario
Itinerario Expand All
1° giorno 29/10
ITALIA/NEW YORK
Ritrovo all’aeroporto di Milano con l’accompagnatore che sarà con voi per tutta la durata del viaggio. Partenza per New York con volo di linea: pranzo e snack a bordo. All’arrivo, incontro con la guida e trasferimento privato in hotel, nel corso del quale verrà fornita una prima introduzione alla città. Arrivo in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Con l’imbrunire le prime luci dei grattacieli cominciano ad essere più visibili, e il sole al tramonto si riflette sulle pareti a specchio degli edifici, fornendo un colpo d’occhio davvero cinematografico! Cena libera. Pernottamento in hotel.
2° giorno 30/10
NEW YORK CITTA' DAI MILLE VOLTI
Prima colazione continentale in hotel.. Intera giornata dedicata alla visita con guida di Midtown e di Brooklyn, e dei vari quartieri e borghi, ognuno frutto di un passato specifico, legato a flussi etnici che ne hanno sagomato le tradizioni, i gusti, le usanze e persino lo stile architettonico. Inizieremo costeggiando l’immenso rettangolo di Central Park con sosta presso la zona dedicata a John Lennon, di fronte al Dakota Building dove lui abitava, contraddistinta dal mosaico “Imagine” e dai molti fiori. Proseguimento lungo il Museum Mile fino ad arrivare alla Quinta Avenue. Passeremo dal famoso hotel Plaza, la Trump Tower e arriveremo ad una delle zone più iconiche di Manhattan: il Rockefeller Center, dove faremo una sosta. Da non perdere la Cattedrale di San Patrizio, la più grande degli Stati Uniti d’America, un vero simbolo della città e della nazione. Passando davanti alla Public Library e a Bryant Park, il piccolo parco più amato dai newyorkesi sotto al quale sono conservati tutti i volumi della Biblioteca più grande degli USA, ci sposteremo ad Hudson Yards, avveniristico complesso architettonico e strabiliante impresa edilizia formata da vari edifici costruiti lungo il fiume Hudson. Da qui parte la Highline che percorreremo a piedi, il parco pubblico sopraelevato e costruito lungo i binari di una ferrovia che una volta serviva per trasportare le merci dal porto ai grandi depositi della zona. Dalla posizione sopraelevata della Highline si potrà ammirare il quartiere sottostante, il Meatpacking District, un tempo sede di macellerie e oggi zona molto alla moda, dove ritroviamo le showrooms degli stilisti più importanti al mondo, negozi esclusivi e naturalmente ristoranti stellati specializzati in piatti a base di carne. La passeggiata si concluderà presso il Chelsea Market. Ci sposteremo poi a Brooklyn per la pausa pranzo libero a DUMBO, esattamente sotto al Ponte più famoso e fotografato al mondo! Nel primo pomeriggio, tour panoramico di Brooklyn, il quartiere più alla moda di New York, con la tipiche case dell’800 in mattoni rossi denominate “Brownstones”. Rientrando a Manhattan, proseguimento del tour al Greenwich Village, il quartiere caro ad artisti e musicisti, che ha saputo mantenere negli anni quell’atmosfera da piccola comunità artistica. Abitato in epoca coloniale da olandesi ed inglesi, e poi amato dai beatniks negli anni 60 e 70, il Village è ancora oggi sede di music clubs, piccoli negozietti indipendenti, librerie e fantastici ristoranti. Qui si dimentica di essere in una grande metropoli e tutto, a partire dalle case basse e dai ritmi rallentati, fa credere di essere in un piccolo paese, che si sviluppa intorno alla bella piazza di Washington Square. Chi desidera potrà fotografare l’esterno della casa di Carrie Bradshaw, vista nella serie tv Sex and the City, o il piccolo bar dove Bob Dylan si è esibito la prima volta. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
3° giorno 31/10
NEW YORK CITY: DOWNTOWN, ELLIS E LIBERTY ISLAND
Prima colazione continentale in hotel. La mattinata di oggi sarà dedicata a Downtown. Lungo il percorso che ci porterà all’estremità meridionale dell’isola di Manhattan, la parte più antica, verrà effettuata una sosta fotografica nel quartiere dei sarti e delle sartorie ( Garment District), dove si vedrà il famoso edificio a forma di ferro da stiro (Flatiron), completato nel 1902 e all’epoca costruzione più alta della città. A seguire visita guidata di Lower Manhattan e del Distretto Finanziario. Si partirà dalla punta meridionale di Manhattan (Battery Park) per Ellis Island e Liberty Island. La prima sosta sarà dedicata alla Statua della Libertà, regalata agli americani dai francesi e opera del medesimo architetto che ha creato la Torre Eiffel, che ha utilizzato il viso di sua madre come ispirazione. La statua della Libertà, che volge lo sguardo verso il mare e non verso la terraferma, simboleggia il benvenuto e il senso di accoglienza verso i migranti, che arrivavano dal mare spesso dopo settimane di viaggi difficili e provanti, per iniziare una nuova vita in un territorio di cui poco si sapeva, quasi privi di bagaglio appresso, con titubanza e timore. E’ grazie a persone che anno dopo anno hanno compiuto questo atto di coraggio che si deve la nascita della nazione per come la conosciamo ora. A Ellis Island si potrà visitare il bellissimo Museo dell’Immigrazione che permette di rivivere tutti i vari passaggi che avvenivano una volta giunti negli Usa: qui le persone venivano esaminate e interrogate, se necessario poste in osservazione e poi finalmente, se tutto andava bene, venivano portate in barca A Manhattan dove spesso avevano amici o parenti in attesa. Era per molte famiglie l’inizio di un sogno per il quale avevano investito tutto ciò che avevano. Rientro a Downtown nella tarda mattinata e passeggiata nei luoghi simbolo del quartiere finanziario di Downtown: Wall Street con la famosa statua del toro, la bella chiesa Trinity Church, la Federal Reserve Bank che è il luogo che custodisce più lingotti d’oro al mondo, e i molti edifici classici e art decò, come quello che ospita il museo dedicato agli indiani nativi americani. Si vedranno le due enormi vasche disegnate dagli architetti Arad e Walker nello spazio un tempo occupato dalle Torri Gemelle. Questo progetto porta il nome di “Reflecting Absence” e sui bordi sono incisi nel metallo i nomi delle 3000 persone che hanno perso la vita, circondate da un bosco di 400 alberi. Tra questi c’è anche quello che viene chiamato il “Survivor Tree”, un albero miracolosamente sopravvissuto agli attacchi ed ora divenuto per tutti i newyorkesi il simbolo della resilienza della città. Tempo libero per il pranzo nel giardino d’inverno del nuovo complesso Brookfield Place, presso il nuovo World Trace Center, una meraviglia architettonica che offre varie possibilità gastronomiche e una bella area all’aperto con tavolini in riva al fiume Hudson. Rientro in hotel nel primo pomeriggio e resto del pomeriggio libero e a disposizione. Nel tardo pomeriggio trasferimento in bus al Greenwich Village: il posto migliore per ammirare gli addobbi delle case a tema Halloween e per vedere i bambini in maschera che procedono con il tradizionale “dolcezzo o scherzetto” lungo i viali. Chi desidera potrà trattenersi al Village per assistere alla tradizionale Halloween Parade che ha inizio alle ore 19. (In questo caso il rientro in hotel dovrà avvenire in autonomia). Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
4° giorno 01/11
NEW YORK: 5° AVENUE E SHOPPING
Prima colazione continentale in hotel. Mattinata dedicata ad una passeggiata a piedi con l’accompagnatore sino alla 5° Avenue, per ammirare Bryant Park, la Public Library, la Cattedrale di San Patrizio e il Rockefeller Center. Pranzo libero presso il Rockefeller Center. Il pomeriggio è libero: Rientro libero e a piedi in hotel. In serata cena di arrivederci in ristorante. Pernottamento.
5° giorno 02/11
NEW YORK/ITALIA
Prima colazione continentale in hotel. Mattinata a disposizione per attività individuali. Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di rientro. Partenza per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo.
6° giorno 03/11
ITALIA
Prima colazione a bordo. Arrivo in Italia e termine dei servizi.
Cose da Fare
Cose da Fare
Per il pomeriggio del 4° giorno e per la mattinata del 5° giorno
chi desidera potrà dedicarsi allo shopping, oppure potrà raggiungere l’Empire State Building per la salita all’osservatorio ( attività libera e individuale).
Si suggerisce anche di recarsi a Central Park per visitare individualmente il bellissimo parco cittadino definito “il Polmone Verde” di New York. È lungo più di 4 km e largo 800 m. Nei 340 ettari che occupa troverete giardini, laghi artificiali, cascate e zone simili a quelle di un vero e proprio bosco. Progettato dal designer di giardini Frederick Law Olmsted e dall’architetto Calvert Vaux, Central Park fu completato nel 1873 e, oggi, è il parco pubblico più visitato degli Stati Uniti. Scenografia di moltissimi film, video e fotografie pubblicitarie, ha alcune locations iconiche e assolutamente da non perdere, come il Bow Bridge, il Jaqueline Kennedy Reservoir con aironi, cigni e anatre, il laghetto più piccolo tradizionalmente usato dagli amanti delle piccole barche telecomandate, e la zona dedicata a John Lennon, di fronte al Dakota Building dove lui abitava, contraddistinta dal mosaico “Imagine” e dai molti fiori. Ci sono anche delle “quite zone” per chi cerca silenzio e relax. Dal parco si hanno spettacolari vedute sui grattacieli e sui bellissimi condomini di lusso allineati lungo l’Upper East e l’Upper West Side, i due contorni laterali del parco.
Chi desidera, potrà invece dedicare il tempo libero alla visita di uno dei molti Musei della città, secondo il proprio interesse: il museo di Storia Naturale (lato ovest di Central Park), il Guggenheim, il Met, il Museo della Città di New York, il Museo del Barrio e il Copper Hewitt. La visita ai musei è libera e individuale.
Struttura
Struttura
Mancei
MANCE
VOCO TIMES SQUARE SOUTH NEW YORK
A pochi passi dal Theater District, il voco Times Square South New York, an IHG Hotel offre la connessione WiFi gratuita a New York. Gli ospiti possono godere della terrazza all'aperto e del ristorante in loco. Ogni camera dispone di TV a schermo piatto e bagno privato. Ogni camera è dotata di set per la preparazione di caffè e tè e un piccolo frigorifero è disponibile su richiesta. Alcune sistemazioni offrono una vista sulla città. La struttura ospita una reception aperta 24 ore su 24, un centro fitness e un centro business. L'hotel offre un banco concierge, personale multilingue
FAQ
FAQ Expand All
Quali documenti occorrono?
E' necessario il passaporto, con data di scadenza successiva alla data prevista per il rientro in Italia. I cittadini UE, in possesso di un passaporto elettronico o biometrico, possono beneficiare del programma di esenzione dal visto (VWP), che consente di entrare, per soggiorni turistici o di lavoro fino a 90 giorni, o transitare negli Stati Uniti senza visto, ma con un'autorizzazione di viaggio elettronica (ESTA). Va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti accedendo, almeno 72 ore prima della partenza, tramite Internet al sito https://esta.cbp.dhs.gov .
Quante ore di volo ci sono?
Tra Roma e New York ci sono circa 10 ore di volo
Quale differenza di orario c'è?
All'arrivo a New York dovrete mettere l'orologio 6 ore in dietro
Posso pagare con carta di credito o devo usare contanti?
Per un viaggio nella Grande Mela, e negli Stati Uniti in generale, è consigliato portare con sé almeno una carta di credito, oltre al bancomat.
Tutti i pagamenti con carte di credito e di debito sono senza commissioni in America. Inoltre, vengono accettati tutti i principali circuiti.
Pagando con carta di credito a New York, è benefare attenzione alla valuta con cui si effettua la transazione. Infatti, si può scegliere di pagare in dollari o nella nostra moneta. La scelta ideale sarebbe quella del pagamento in dollari: la conversione effettuata dalle banche italiane è solitamente più conveniente.
Nonostante a New York, come nelle altre metropoli americane, i contanti siano sempre meno utilizzati per i pagamenti di qualsiasi bene o servizio, prediligendo le carte di credito, le banconote rimangono una valida opzione per fare acquisti.
Si consiglia però di utilizzare i contanti solo nei casi in cui non vengano accettate o non funzionino le carte di debito e credito che si hanno a disposizione, tenendoli quindi per affrontare eventuali casi di emergenza
A New York City gli sportelli bancomat (ATM) sono presenti in maniera molto capillare e questo rende decisamente comodo e semplice il prelievo di contanti
In caso di prelievo è necessario porre molta attenzione sulla valuta scelta: Scegliendo l’opzione senza cambio valuta (quella più consigliata) si pagano i dollari nella nostra valuta. Se si sceglie il cambio valuta, invece, la banca in cui stai prelevando effettuerà il cambio e questa opzione è generalmente più costosa.
Il suggerimento è quello di prelevare direttamente in un ATM di New York, ma meno volte possibile, preferendo una cifra più alta in un’unica transazione per ammortizzare i costi del servizio.Come posso telefonare ed usare internet?
Potreste aver bisogno di una SIM prepagata USA o, meglio ancora, se avete un telefono di ultima generazione compatibile, di una eSIM per gli Stati Uniti.
Soluzione low cost
Una possibile soluzione di cui accontentarsi è rimandare tutte le comunicazioni, le informazioni e l’eventuale relax su internet alla sera, o comunque al momento in cui vi trovate in hotel (o in motel): potete connettervi con lo smartphone o il tablet alla wi-fi dell’alloggio, navigare su internet e utilizzare Skype, Whatsapp e simili per chiamare gratuitamente i vostri contatti. Nelle grandi città è possibile trovare degli Hotspot Wi-fi pubblici – non tanti come si dice, almeno per la nostra esperienza -, oppure attaccarsi alla rete di un negozio o locale o ristorante: tutti ne hanno uno! Si tratta di un metodo certamente low-cost, ma in generale poco affidabile e non consigliabile, specialmente in casi di emergenza.
Piani tariffari delle compagnie italiane
Se volete avere la libertà di telefonare dagli USA e mandare messaggi in Italia quando e dove volete, potete cominciare a studiarvi i piani tariffari per l’estero per l’America delle compagnie telefoniche italiane.
SIM prepagata USA: conviene acquistarla?
Nel caso abbiate intenzione di usare internet e telefono in maniera continuativa e frequente, la risposta è sì. I costi del roaming non sono alti, e affidarsi a una compagnia telefonica americana acquistando una SIM potrebbe essere la scelta vincente per usufruire di servizi telefonici e internet a un prezzo ragionevole. Il consiglio è quello di affidarsi alle compagnie telefoniche americane più note ed affidabili, T-Mobile e AT&T. Ricordo che solitamente si può telefonare negli USA ma non in Italia. Nel caso, usate Whatsapp o un’altra tra le app di messaggeria istantanea che permettono di telefonare con la linea internet.
La SIM prepagata USA funziona sul mio telefono italiano?
eoricamente, non in tutti casi. Potrete mettere la SIM americana nel vostro cellulare solo se il vostro apparecchio è Triband o Quadriband, in quanto i cellulari Dualband non funzionano sulle frequenze americane (1900 MHz), ma solo sulle 900 e 1800 MHz.
Info Quote
Info Quote
La quota comprende
- Volo intercontinentale Milano Malpensa/ New York e ritorno
- Trasferimenti da/per l’aeroporto
- Accompagnatore dall’Italia per tutta la durata del viaggio con almeno 15 partecipanti
- 4 pernottamenti in hotel di categoria turistica in camera matrimoniale con prima colazione
- Pasti come da programma (4 prime colazioni)
- Trasporto privato per le escursioni
- Visite guidate da programma effettuate da eccellenti guide locali.
La quota non comprende
- Tasse aeroportuali (350 € per persona)
- Assicurazione medico/ bagaglio/ covid/ annullamento
- Pasti non espressamente indicati
- Bevande ai pasti
- Ingresso a Ellis Island Museo dell'immigrazione € 35
- Mance
- Tutto quanto non espressamente indicato ne “La quota comprende”.
Informazioni
Informazioni
Vediamo subito il caso più comune, quello del ristorante.
Quando chiederete il conto riceverete uno scontrino con alcune mance suggerite.
Di solito 15%, 18% e 20%.
In buona parte delle occasioni, di fianco alle percentuali troverete già l’importo corrispondente.
Vi basterà fare un cerchio sulla percentuale che volete pagare, oppure sul totale + tip.
A questo punto il cameriere passerà a prendere lo scontrino e la carta con cui volete pagare (ma anche contanti nel caso).
La transazione sarà quindi unica e completa.
Mance al ristorante: Pagata a parte
Può capitare che lo scontrino non abbia lo spazio dedicato per le mance.
In questo caso inserirete la carta nel porta scontrino, il cameriere lo ritira, effettua il pagamento e vi riporta carta e ricevuta.
Sulla copia del ristorante troverete indicate le mance, evidenziate quella che volete pagare, oppure inserite un importo a piacere e ve ne andate.
La cifra verrà prelevata in automatico dalla carta con cui avete pagato il conto.
Non c’è bisogno quindi di rimanere nel locale, di ridargli la carta oppure di andare al bancone.
Se siete scettici la mancia potete lasciarla in contanti.
Mance al ristorante: Inclusa o non accettata
Le ultime due ipotesi sono meno frequenti.
Nel primo caso potreste trovarvi la mancia inclusa nel prezzo, a discrezione del locale, senza possibilità di sceglierla.
Nel secondo caso, ancora più raro, il locale non accetta mance perché retribuisce i suoi dipendenti per intero con lo stipendio.
Taxi e Uber
Quando prendete un taxi oltre al pagamento della corsa gli autisti si aspetteranno da voi una mancia.
Non tutti ve lo faranno notare, ma potreste trovare qualcuno un pò più “sfacciato” che ve la chiederà esplicitamente.
A meno di grandi spostamenti 1$ o 2$ vanno sempre bene. (Che poi su 10$ totali sono il 10 e 20%)
Se utilizzate Uber sarete ancora più liberi perché farete tutto dall’app, e una volta terminata la corsa vi arriverà una notifica in cui potrete scegliere se e quanto lasciare di mancia.
Così come nei ristoranti, l’app vi mette a disposizione 3 scelte veloci, ma potete anche scegliere manualmente quanto lasciare, oppure non lasciare nulla.
In albergo
Se il vostro albergo offre un servizio di facchinaggio, e decidete di sfruttarlo, ricordatevi di dare la mancia in proporzione al numero di valigie.
Almeno 2$ a valigia.
Anche al concierge si può lasciare una mancia, in proporzione all’aiuto richiesto. Se ha prenotato un tavolo ad un ristorante particolare oppure vi ha aiutato a comprare dei biglietti per uno spettacolo a teatro.
Barman
Per i baristi vale un pò lo stesso discorso del cameriere al ristorante, la mancia se l’aspetta da ogni cliente.
Anche piccola, semplicemente di 1$.
Certo se ordinate 10 cocktail non potete cavarvela con un semplice dollaro.
In quel caso potete calcolarvi il 10% dell’ordine e non vi sbagliate.
Da italiani però, bisogna fare una distinzione.
Per bar si intendono generalmente i cocktail bar, quindi non Starbucks, Donuts e così via.
Casi in cui non pagare la mancia
Anche se le situazioni in cui si dovrebbe pagare sembrano tante, sono moltissime anche le occasioni in cui non vi viene richiesta.
Mangiate in uno dei migliori fast food americani o in un locale che non prevede il servizio al tavolo?
Alcuni esempi:
McDonald’s Five Guys Starbucks Dunkin Wendy’s
La mancia non ci sarà nello scontrino.
Se volete poi lasciare qualcosa a vostra discrezione, di solito si trova una sorta di salvadanaio sul bancone.